Domenica 27giugno a San Piero in Campo s’inaugurano la Mostra del Granito e la Mostra di pittura “ Oltre le terre del granito…colori e relax” di Marilena Badaracchi


Domenica 27 giugno, alle ore 19.00, in concomitanza con la prima festa enogastronomica a San Piero in Campo, si aprono anche due mostre interessanti dedicate a questo versante del territorio elbano. Sia la Mostra del Granito che la Mostra di pittura di Marilena Badaracchi ,“ Oltre le terre del granito…colori e relax”, infatti saranno visitabili ad ingresso libero presso la sede della Coop F. Corridoni, e allestite nei locali al piano terra.

Da un lato ci sarà un’ esposizione di manufatti di granito, prodotti dalla Corridoni, che estrae e lavora il particolare e pregiato "granito dell'Elba”, e che è attiva fin dal 1937. I prodotti della Corridoni sono infatti conosciuti in buona parte dell'Italia del nord (per es. Bologna nei passati anni ha usato molto materiale proveniente da qui per le costruzioni di marciapiedi e pavimentazioni stradali). Oggi il mercato è prevalentemente locale e il materiale viene utilizzato soprattutto per il recupero dei centri storici che anticamente venivano pavimentati a lastre di granito.

La mostra di pittura di Marilena Badaracchi invece presenta una serie di dipinti la cui ispirazione trae origine proprio dai luoghi naturali di questo versante elbano, con un’attenzione particolare alla scelta dei colori, in uno stile pittorico che intende trasferire benessere e relax nelle persone che osservano.

Le due mostre saranno aperte dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18,30. Inoltre dal 15 luglio al 31 agosto ci sarà anche l’apertura serale con orario 21,30- 23,30.

Per informazioni: cell. 347 7556295 email: montautir@elbalink.it


Profilo di Marilena Badaracchi

Marilena Badaracchi è nata all’Isola d’Elba, dove vive e lavora.
Fin da giovanissima ha sempre coltivato la passione per la pittura e l’arte in generale. Ha iniziato un percorso personale dedicandosi soprattutto alla pittura ad olio ma sperimentando anche la lavorazione della creta che mischia con altri elementi naturali quali pezzetti di rocce, sabbie, vetro.
Nei ritagli di tempo o durante i viaggi ama dedicarsi anche alla fotografia.
Ha seguito seminari artistici di vario livello ma molta influenza sul suo stile attuale è derivata anche dalla passione per i viaggi; i luoghi e le culture visitate hanno stimolato la ricerca e la fantasia pittorica.
Ama esprimersi con colori solari, vivaci ma non aggressivi, colori che facciano rivivere la natura vista in piena luce e che trasmettano sensazioni di tranquillità e relax.

Ha partecipato a varie mostre collettive e personali.
Negli ultimi anni ha esposto a Parigi, Costa Azzurra, Praga, Torino, Firenze, oltre varie mostre organizzate sull’Isola. Indirizzo: San Piero In Campo – cell. 0039 347 7556295

“..Marilena Badaracchi, elbana di nascita, reca impressa in sé l’immagine nitida di questa feconda terra natia, tanto generosa di bellezze per quanto ostile sia, talvolta, la sua natura selvaggia. Nascere in un luogo del genere equivale per un artista ad un’autentica fortuna: osservando attentamente i dipinti della Badaracchi è facile comprendere come l’origine prima del magnetismo dei colori che cattura e inebria i sensi dello spettatore, sia da ricercarsi proprio nella forza che questa terra ha istillato in lei fin dalla nascita. Saper dipingere paesaggi è un’arte, ma infondere loro un’anima è molto di più. Questa abile pittrice sa fare entrambe le cose, dimostrando così di possedere tanto talento artistico quanto puro istinto poetico. Potrei perdermi per ore ad osservare i suoi scorci marini, fino ad avere l’impressione di ascoltare il rumore del mare…”
“..E tutto questo avviene perché ciò che lei ritrae non sono frammenti di paesaggio, ma tessere che insieme ricompongono il variopinto mosaico dell’anima. Quest’artista sa regalare gioia a colui che guarda, così come sa comunicare una sottile malinconia o risvegliare un recondito bisogno spirituale; e tutto ciò riesce ad ottenerlo con la maestria del colore e con accostamenti di toni mai banali, ma sempre intensi e capaci di forza narrativa.” (Daniela Pronestì – critico d’arte)