LEGEND CUP 2010 A CAPOLIVERI, ISOLA D'ELBA

L'evento si è svolto in data 18 maggio 2010, all'aperto, a Capoliveri (Centro storico).

Allafine splendeva il sole su Capoliveri, e nonostante il ritorno a casasignificasse per tutti prendere un traghetto e dover rispettare gli orari, sonostati in moltissimi a fermarsi anche dopo la premiazione a godersi unpasta-party davvero unico, come l'ospitalità degli organizzatori del CapoliveriBike Park. Eppure, questo fine settimana che doveva essere una festa per ilritorno da queste parti della grande mountain bike, ha rischiato di esseremandato all'aria da un maltempo davvero insolito da queste parti.

Pioggia al sabato, tanto da far saltare la Junior Bike per la delusione didecine di mini ciclisti, annullate tutte le manifestazioni collaterali, cheprevedevano musica e stands enogastronomici. Alle 9,30 del mattino di domenica,mezz'ora prima della partenza, pioveva ancora. Eppure tutto ha funzionato ameraviglia: è bastato qualche minuto di schiarita per far partire in perfettoorario i 504 partecipanti infreddoliti ma ansiosi di misurarsi sul tracciato dellaCapoliveri Legend Cup.

La gara è stata subito esaltante, soprattutto fra gli uomini: primoprotagonista di giornata, Francesco Casagrande. Il portacolori della CicliTaddei, annunciato in gran forma dopo le due vittorie consecutive di Chiancianoe Prato, provava subito ad andarsene e ci riusciva: per lui fino a 2 minuti divantaggio al transito nelle vecchie miniere di Monte Calamita. Ma nella secondaparte del percorso, quella più tecnica, iniziava la rimonta di Manuele Spadi.Il pistoiese della Focus riagganciava Casagrande, lo stesso Ivan Fanelli dellaGiordana Cipollini Tuttosport era lì, a poche decine di metri, a formare unterzetto che sarebbe arrivato in fondo.

L'attacco di Spadi arrivava sull'ultima discesa, quella della Madonna delleGrazie: 150 metri di vantaggio bastavano per affrontare in testa l'ultima rampache porta verso il paese e arrivare a braccia alzate fra due ali di folla.Casagrande, complice anche un problema meccanico, cedeva nel finale e venivariagguantato anche da Fanelli che giungeva secondo.

La gara femminile non aveva storia: subito in testa la vicentina Anna Ferraridella Elettroveneta Corratec, con un paio di minuti di vantaggio già dallaprima salita che ha gestito per tutta la gara su un'ottima Cristina Roberti,atleta lucchese della Cicli Taddei. Terza sul traguardo di Capoliveri, ma primaper l'entusiasmo immutato dei tifosi nei suoi confronti, una sempreverde PaolaPezzo, addirittura sorpresa - a suo dire - per 'essere andata cosìforte'.

Fra gli junior vittoria fra i ragazzi dell'empolese Nicola Manfredi, mentre frale ragazze ovazione per la beniamina elbana Alessia Bulleri, che ha giàesordito in azzurro due settimane fa a Houffalize e che - prima delladeviazione per il percorso corto - si trovava addirittura in seconda posizioneassoluta fra le donne. La festa finale e l'entusiasmo di tutti i partecipantihanno ripagato di tutti gli sforzi gli organizzatori della Capoliveri LegendCup, che hanno ricevuto da tutti entusiastici commenti e - fin d'ora - l'appuntamentoalla prossima edizione. La grande mountain bike è tornata, dunque all'Elba. Perrestarci.

Video dell'evento


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Informazioni

  • Prezzo: L'evento è gratuito.

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