Tutta la produzione di Francesco De Gregori mostra molti elementi comuni, ricorrenti al punto tale che lui stesso è solito affermare ironicamente “mi sembra di aver scritto un’unica canzone”. De Gregori ha fatto dell’impegno sociale la sua cifra artistica: tuttavia le sue scelte stilistiche, linguistiche, etiche e professionali lo hanno spesso trovato in disaccordo sia con la critica che con una certa ideologia politica.
Ha saputo però sempre farsi amare dal suo pubblico, che lo segue da oltre 30 anni, nonostante la sua proverbiale riservatezza, il suo non concedersi troppo e il suo disinteresse per i media, che gli hanno procurato il soprannome di “principe” della canzone italiana.
Nel 2008 è tornato con l’album ‘per brevità chiamato artista’, titolo che nasce dalla formula con cui, nel suo primo contratto discografico con la RCA, veniva definito il cantante. Il disco è stato registrato con gli stessi musicisti del fortunato precedente lavoro Calypsos del 2006.